Ci sono tanti modi per prendersi cura del proprio giardino, dai sistemi più semplici come l’irrigazione fuoriterra, a veri e propri impianti che si occupano di piante e fiori anche quando sei via per le vacanze.

Un impianto d’irrigazione interrato serve proprio a questo: a gestire aree verdi, di solito di medie e grandi dimensioni, con controlli da remoto che rendono tutto più semplice e piacevole.

Vediamo nel dettaglio come funziona questo tipo d’irrigazione e quali sono i benefici nell’usarlo per il proprio giardino.

Irrigazione interrata, un sistema intelligente

Come abbiamo già detto, un impianto d’irrigazione interrato è il modo più facile di bagnare il prato: si tratta di un sistema intelligente che ti consente di  distribuire al giardino la giusta quantità d’acqua in giorni e orari prestabiliti. È composto da:

  • un programmatore elettronico, che serve per dare il via all’apertura e alla chiusura delle valvole connesse all’impianto idraulico. I programmatori sono impostati già con diversi programmi d’irrigazione, così da poter gestire tutto con maggiore semplicità: bastano pochi pulsanti e un display per scegliere la funzione più adatta alla propria esigenza.
  • irrigatori a scomparsa, sono nascosti sottoterra e fuoriescono grazie alla spinta dell’acqua, per poi riscendere una volta concluso il programma d’irrigazione prestabilito. A seconda della grandezza del terreno possono essere statici (per piccoli giardini) o turbodinamici (per grandi superfici).
  • accessori vari, come elettrovalvole, tubazioni, raccordi che assicurano un’irrigazione efficace senza sprechi d’acqua. Tra i vari componenti del sistema si possono aggiungere accessori ad hoc, come sensori che, con la pioggia, interrompono il programma d’irrigazione per poi concluderlo quando esce il sole.

I vantaggi di un sistema interrato

Un impianto d’irrigazione interrata ti regala molteplici benefici, tra cui:

  • la comodità di innaffiare il giardino anche mentre non ci sei, senza dover chiedere l’aiuto di un professionista o del vicino di casa;
  • la certezza che le tue piante e fiori riceveranno la quantità d’acqua che le spetta;
  • il piacere di avere un giardino sempre accogliente e senza quei fastidiosi tubi per terra che rischiano di far inciampare le persone;
  • la sicurezza di avere un sistema silenzioso, che agisce sotto terra ed evita il rumore di getti e pompe d’acqua.

Comodo, non trovi?

Attenzione al fai da te

Anche sei appassionato di fai da te e ti piace fare lavori in casa nel tempo libero, per gli impianti interrati sconsigliamo questo tipo di approccio. La parte di progettazione del sistema è piuttosto delicata: bisogna prendere le misure del giardino, riprodurlo su carta, suddividerlo in zone in modo tale che ogni porzione di prato ospiti la quantità d’irrigatori necessaria in base ad appositi calcoli che prendono in considerazione la portata dell’acqua, la tipologia di terreno, le dimensioni di ogni area da bagnare.

È importante essere precisi al millimetro, per evitare sprechi d’acqua e problematiche che potrebbero verificarsi durante il collaudo del circuito d’irrigazione.

È meglio affidare la progettazione ad un professionista, che metterà in campo tutta la sua esperienza e che saprà consigliarti sulla scelta delle varie componenti per darti un sistema interrato di qualità capace di rendere il tuo giardino più rigoglioso.

Se hai bisogno di aiuto per la realizzazione dell’impianti, chiedi a noi di Irriflor.